NORMA UNI 9994-1:2013 Manutenzione ordinaria e straordinaria degli estintori portatili e carrellati a polvere e CO2

A partire dal 20/6/2013 è attiva la norma UNI 9994-1:2013 che ha lo scopo di disciplinare la manutenzione ordinaria e straordinaria degli estintori portatili e carrellati a polvere (inclusi quelli della classe D) e CO2.

Tale norma, oltre a chiarire le modalità di revisione, collaudo, manutenzione ordinaria e straordinaria da parte dei tecnici competenti, precisa che le attività volte ad assicurare la perfetta efficienza dei sistemi di estinzione non sono a carico esclusivamente delle società specializzate, alle quali le aziende si affidano per i controlli periodici: è ora prevista una sorta di sorveglianza mensile interna da parte di una persona ritenuta responsabile, oppure da un addetto da lui nominato, con compilazione del relativo registro.

 

La sorveglianza ha cadenza MENSILE, è di natura visiva e prevede:

  • Che l’estintore sia integro
  • Che sia presente e segnalato con cartello
  • Che il cartello sia chiaramente visibile
  • Che sia immediatamente utilizzabile
  • Che non sia manomesso
  • Che le iscrizioni siano leggibili
  • Che il cartellino di manutenzione sia presente
  • Che l’indicatore di pressione sia presente sull’apparecchio
  • Che l’estintore portatile non sia collocato a pavimento

Come già accennato, l’esito dell’attività di sorveglianza effettuata deve essere formalizzato su apposito registro.

 

La norma introduce inoltre le seguenti novità:

  • La sostituzione e smaltimento dopo 18 anni dalla data di costruzione;
  • La sostituzione, in fase di revisione ogni 5 anni, della valvola erogatrice per gli estintori a biossido di carbonio (CO2);
  • La sostituzione, in fase di collaudo, della valvola erogatrice per garantire l’efficienza e la sicurezza di ogni estintore;
  • Le tempistiche di revisione degli estintori idrici cambiano da 18 a 24/48 mesi.

Chiarisce inoltre che sono da mettere fuori servizio e quindi non sottoponibili a manutenzione quegli estintori:

  • di tipo non approvato ad esclusione degli estintori a polvere classe D
  • che presentino segni di corrosione o ammaccature sul serbatoio
  • sprovvisti o con iscrizioni illeggibili delle marcature previste dalla legislazione vigente
  • le cui parti di ricambio e gli agenti estinguenti non siano più disponibili

 

Autore: Michele Piscino

Fonte: Norma UNI

 

 

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