Modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2013

Sul supplemento ordinario n. 213 della Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2012 è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2013”.

Il nuovo Modello Unico di Dichiarazione ambientale, che sostituisce quello utilizzato fino ad oggi e che rimarrà in vigore fino alla piena entrata in operatività del sistema SISTRI, è articolato in Comunicazioni che devono essere presentate dai soggetti tenuti:

 

Comunicazione Rifiuti Speciali
  • Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;

  • Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;

  • Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;

  • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;

  • Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a Euro 8.000,00;

  • Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g))

Comunicazione Veicoli Fuori Uso Soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali.
Comunicazione Imballaggi CONAI o altri soggetti di cui all’articolo 221, comma 3, lettere a) e c).
Comunicazione Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 151/2005.
Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati.
Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro Nazionale e Sistemi Collettivi di Finanziamento.

Le principali modifiche rispetto alla precedente versione possono essere così sintetizzate:

  • la Comunicazione semplificata può essere presentata dai soggetti che producono fino a 7 rifiuti (precedentemente il limite era di 3 rifiuti);

  • nella Scheda Anagrafica deve essere riportato il codice di attività ATECO 2007;

  • non viene richiesto di fornire il dato relativo allo stato fisico del rifiuto; i produttori devono indicare la giacenza, ovvero la quantità di rifiuto prodotto nell’anno di riferimento e non avviato al recupero o allo smaltimento;

  • sia per l’importazione che per l’esportazione di rifiuti è stato introdotto il riferimento al nuovo regolamento CE 1013/2006;

  • i produttori che conferiscono i rifiuti all’estero, devono indicare l’attività che viene svolta sul rifiuto dal destinatario.



Le informazioni, relative all’anno 2012, devono essere comunicate entro martedì 30 aprile 2013 con una delle seguenti modalità:

  • i produttori iniziali di rifiuti che nel 2012 hanno prodotto fino ad un massimo di 7 rifiuti possono scegliere se compilare la Dichiarazione MUD tramite modulo cartaceo, e inviare quindi la Comunicazione Rifiuti Speciali Semplificata tramite posta alla Camera di Commercio competente, oppure se compilare il MUD con lo specifico software, e trasmettere poi il file contenente la Dichiarazione tramite invio telematico, attraverso il sito www.mudtelematico.it;

  • tutti gli altri soggetti obbligati alla presentazione del MUD devono invece compilare la Dichiarazione tramite software e trasmettere poi la stessa con modalità telematica tramite il sito www.mudtelematico.it. I Comuni invece devono utilizzare il sito www.mudcomuni.it.

 

 

Il software è scaricabile dal seguente indirizzo http://mud.ecocerved.it/. Maggiori informazioni possono essere reperite dai siti delle Camere di Commercio, eccone una selezione:

Camera di Commercio di Milano http://www.mi.camcom.it/web/guest/mud
Camera di Commercio di Monza e Brianza http://www.mb.camcom.it/show.jsp?page=35504
Camera di Commercio di Brescia http://www.bs.camcom.it/index.phtml?Id_VMenu=312
Camera di Commercio di Bergamo http://www.bg.camcom.gov.it/macroaree/promozione-e-ambiente/ambiente/mud/
Camera di Commercio di Como http://www.co.camcom.gov.it/Page/t07/view_html?idp=10218
Camera di Commercio di Lecco http://www.lc.camcom.gov.it/P43K550O0/MUD.htm
Camera di Commercio di Lodi http://www.lo.camcom.gov.it/index.phtml?Id_VMenu=312
Camera di Commercio di Cremona http://www.cciaa.cremona.it/mud/
Camera di Commercio di Varese http://www.va.camcom.it/MUD/410
Camera di Commercio di Torino http://www.to.camcom.it/Page/t04/view_html?idp=14393
Camera di Commercio di Roma http://www.rm.camcom.it/pagina126_mud.html

 


 

Autore: Daniela Barona

Fonte: Camera di Commercio di Milano

 


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