Ferite da taglio o da punta nel settore ospedaliero e sanitario

Il 25/3/14 è entrato in vigore il D.Lgs del 19 febbraio 2014 n.19 relativo la prevenzione delle ferite da taglio o da punta nel settore ospedaliero e sanitario.

Questo decreto definisce i metodi corretti per la gestione degli infortuni legati alle ferite da taglio, la gestione dei rifiuti sanitari e le misure preventive da adottare nei settori coinvolti.

I settori coinvolti possono essere:

  • Ospedali
  • Ambulatori
  • Centri diagnostici
  • Studi odontoiatri

Precauzioni standard in merito la prevenzione di infezioni sangue trasmesse e che riguardano tutte le categorie coinvolte prevedono la necessità di:

  • indossare i guanti prima di venire a contatto con lesioni sanguinanti, nonchè eseguire prelievi tecnicamente di difficile esecuzione;
  • sostituire i guanti dopo ogni paziente;
  • indossare mascherine ed occhiali protettivi durante tutte quelle procedure che possono determinare l’emissione di sangue o altri liquidi biologici contenenti sangue per prevenire le esposizioni delle mucose della bocca, del naso e degli occhi;
  • indossare camici o grembiuli durante l’esecuzione di procedure che possono determinare schizzi di sangue;
  • lavare le mani immediatamente ed accuratamente dopo ogni contatto con il malato;
  • adottare le misure necessarie per prevenire gli incidenti causati da aghi e taglienti (eliminazione di siringhe, senza rimozione dell’ago o suo reincappucciamento, in appositi contenitori resistenti alle punture).

 

L’applicazione di queste procedure universali non esclude però la necessità di adottare altre precauzioni a seconda della categoria coinvolta ed effettuare una valutazione del rischio specifica da allegare al documento di valutazione dei rischi.

Si riporta di seguito il link al testo integrale del decreto.

http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2014/03/10/14G00031/sg%20

 

Autore: Barilla

Pubblicato in Valutazione rischi.